Approfondire meglio cosa facciamo e soprattutto cosa possiamo fare per i pazienti oncologici.
La tecnica NGS (Next Generation Sequencing) è oggi quella più avanzata per analizzare il DNA e scoprire mutazioni target e per decidere quale tra i nuovi farmaci oncologici possa essere utilizzato anche a livello sperimentale.
Presso il nostro centro, in collaborazione con laboratori altamente qualificati e certificati, eseguiamo questa determinazione ed attraverso un programma computerizzato individuiamo alterazioni geniche che possono permettere l’utilizzo di farmaci sperimentali o che non hanno ricevuto ancora approvazione in Italia, ma sono in vendita all’estero. In questo modo i pazienti possono ricevere trattamenti innovativi.
La tecnica richiede del tessuto neoplastico precedentemente prelevato nel caso di interventi precedenti o in casi selezionati ripetendo la biopsia.
IRICEVE IL PREMIO MAESTRO DELL'ONCOLOGIA AL CONGRESSO GOIM
Intervista RAI al Prof. Di Costanzo sulle terapie alternative
RAI News: Basta la salute: le finte cure contro il cancro - Video -
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http://www.rainews.it/dl/rainews/media/basta-la-salute-gerardo-damico-f6a0caa4-6ff7-448b-9f05-66843448c018.html
Uno studio recentemente pubblicato (Ann Am Thorac Soc. 2019 Nov 1) ha riportato che il 40% dei pazienti statunitensi affetti da tumore polmonare non riceve il trattamento raccomandato dalle linee guida nazionali. Sono stati analizzati i dati di 41.812 pazienti con tumore polmonare presenti nel data base tra il 2010 e il 2014del National Cancer.
Il 16,3% dei pazienti aveva ricevuto un trattamento meno intensivo rispetto a quello raccomandato ed é risultato che il trattamento raccomandato non era congruo per i pazienti con età maggiore di 80 anni rispetto a quelli con età inferiore a 50 anni. I pazienti con malattia operabile ed anziani erano principalmente sottoposti a radioterapia stereotassica invece che a trattamento chirurgico. Tuttavia il 62,1% aveva ricevuto il trattamento raccomandato. I pazienti caucasici (bianchi) ricevevano il trattamento raccomandato maggiormente rispetto ai pazienti di colore non ispanici e ispanici ed asiatici. Questo dato era in sintonia con il sistema assicurativo e di medicina pubblica vigente negli USA. Già altri studi hanno dimostrato che il reddito economico dei pazienti USA ha un netto corrispettivo con la sopravvivenza per cancro.